NODE festival

Ben Frost

Ben Frost credit Salar Kheradpejouh 1

Nato in Australia, nel 2005 Ben Frost si trasferisce in Islanda, dove, insieme a Valgeir Sigurrosson e Nico Muhly, ha fondato l’etichetta Bedroom Community.
I suoi lavori, da "Steel Wound" (2003), "Theory of Machines" (2007), "By The Throat" (2009), fino ad "A U R O R A" (2014), fondono una soundart fisica e strutturata con una militante elettronica post classica, caratterizzata da melodie immersive, attimi di minimalismo alternati a feroci sferrate di matrice metal. Il suo ultimo LP "The Centre Cannot Hold" segna un cambio di direzione verso soluzioni più profonde, meno dinamiche, ma di certo non meno incisive rispetto al passato. Da sempre interessato al rapporto tra suono e immagine, nel corso del 2017 ha contribuito alla colonne sonore delle serie "Dark" e "Fortitude", ed in passato ha composto le musiche dei film "Sleeping Beauty" (2011), "In Her Skin" (2009), "The Deep" (2012) oltre a collaborare stabilmente con l'artista irlandese Richard Mosse.
Nel 2010 viene scelto da Brian Eno per un anno di collaborazione e scambio grazie al programma Rolex Mentor and Protegé. Ben Frost ha anche collaborato a vario titolo a diversi album fra cui "Konoyo", "Ravedeath 1972" e "Virgins" di Tim Hecker, "The Seer" degli Swans, "New History Warfare" di Colin Stetson.