NODE festival

Transiente

mostra a cura di NODE festival in collaborazione con Galerie Mario Mazzoli di Berlino.

NODE  apre nelle sale superiori di Palazzo Santa Margherita TRANSIENTE, una mostra dedicata all’incontro tra le arti visive con la musica e le nuove tecnologie e ai diversi modi in cui il suono viene utilizzato come mezzo artistico. L’allestimento presenta cinque installazioni di Edgardo Rudnitzky, Shingo Inao, Pe Lang, Donato Piccolo e Michele Spanghero, opere dove il suono rappresenta un cruciale elemento strutturale che viene indagato attraverso la sperimentazione di diversi materiali come dispositivi magnetici, elettrici e meccanici, strumenti e spartiti musicali grafici, o oggetti di uso quotidiano. La mostra, realizzata in collaborazione con Filippo Aldovini, Fabio Bonetti e la Galerie Mario Mazzoli di Berlino, inaugura giovedì 5 giugno alle 19.00 e rimane aperta al pubblico nelle giornate di venerdì 6 e sabato 7 giugno dalle 10.30 alle 24.00 e domenica 8 giugno dalle 10.30 alle 19.30.

TRANSIENTE fa riferimento alla dinamicità delle opere in mostra. Attraverso il suono e, in alcuni casi, attraverso il movimento delle loro componenti, le opere prendono vita ponendosi in una condizione di variabilità temporale. Esse, pur aspirando a poetiche distinte e pur rifacendosi a tecniche e stili differenti, condividono questa condizione e costituiscono quindi un insieme organico, un percorso che chiama alla nostra attenzione temi quali l’evanescenza e il passaggio, mostrando vari modi in cui l’associazione di fenomeni transienti a realtà statiche possa modificare la nostra percezione, e in ultimo la nostra valutazione estetica di un oggetto.

  • Qgo

    Shingo Inao

    Shingo Inao ha studiato installazioni sonore e computer music con Susumu Shono e Takayuki Rai e ha conseguito una laurea presso il Kunitachi College of Music di Tokyo. Successivamente ha studiato presso la Hochschule fuer Gestaltung a Karlsruhe in Germania e ha ottenuto la laurea con lode in installazioni sonore e performance presso la Bauhaus Universitaet di Weimar. A NODE sarà presente nella doppia veste di performer nel programma dei concerti ed artista nella mostra Transiente organizzata in collaborazione con la Galerie Mario Mazzoli di Berlino. La sua performance live è caratterizzata dall’utilizzo del “Tosso”, strumento elettroacustico a sei corde autocostruito capace di reagire al movimento fisico.

  • pe lang

    Pe Lang

    Pe Lang (Svizzera, 1974) è un artista noto per la creazione di opere d’arte cinetica minimali caratterizzate da una ottimizzazione costruttiva rigorosa in cui ogni elemento può essere decifrato rispetto alla sua funzionalità. Il lavoro di Lang è stato presentato in vari musei, festival e spazi d’arte europei e nordamericani. Due volte vincitore dello Swiss Art Prize di Basilea, Lang ha ricevuto commissioni dalla Fondazione Boghossian a Bruxelles e l’Exploratorium di San Francisco e le sue opere si trovano in collezioni private, musei e fondazioni come il Museum of Modern Art di Espoo, Borusan Contemporary di Istanbul, Collezione Finstral Bolzano, ArtPhilein Foundation Switzerland, Frankel Foundation Michigan, Neos Collective, Brussels. Mostre istituzionali includono il Centro de Arte Museo di Santa Monica, Barcellona; Kunsthalle Bern; Växjö Art hall, Svezia; Utah Museum of Science and Technology, InterCommunication Center [ICC], Tokyo.
    Vive e lavora a Berlino.

    www.pelang.ch

  • 1339076222.15203.1

    Donato Piccolo

    Donato Piccolo (Roma, 1976) indaga fenomeni naturali, fisici e biologici attraverso disegni progettuali e installazioni tecnologiche e meccaniche. Paricolarmente noto per la sua ricerca su fenomeni atmosferici come uragani e tornado, il suo lavoro è stato esposto in numerose gallerie e istituzioni nazionali e internazionali. Tra le sue principali mostre ricordiamo:  Festival dei due Mondi, Casa Romana, Spoleto, 2009; Space Gallery, Bratislava, 2010; 52a Biennale di Venezia, Padiglione Emirati Arabi Uniti, Venezia, 2007; Museo d’Arte Contemporanea, L’Aquila, 2008; Wood Street Gallery, Pittsburgh 2009; MACUF, Museo de Arte Contemporáneo Gas Natural Fenosa, Coruña, 2010; Centre Saint Benin, Aosta, 2010; 54ma Biennale di Venezia, Padiglione Italia, Venezia, 2011; Boghossian Foundation, Bruxelles, 2012; Stadtgalerie Kiel e Museum Biedermann, Donauschingen, 2012;  Georg Kolbe Museum, Berlino, 2013; Huyndai Beyond Museum, Seoul; MACRO Testaccio, Roma, 2013; Castelluccio di Pienza-La Foce, Chianciano Terme, 2013; Fondation Francès, Senlis, 2014.

  • ByfNNNkNg 930x525

    Edgardo Rudnitzky

    Rudnitzky è nato nel 1956 in Argentina, vive e lavora a Berlino. La sua opera esplora la natura del suono nella sua presenza fisica, indagando i limiti e le potenzialità degli strumenti musicali, in un dialogo nel quale uditivo e visivo sono sullo stesso piano. Ha portato avanti un lavoro intenso come per il teatro e i film e le sue composizioni sono state presentate in importanti eventi e festival come il Palais des Papes Festival d’Avignon, Theater der Welt Berlin, Theater der Welt Köln, Kunsten Festival des Arts, Sundance Festival, Festival de Cannes e Berlinale. Ha insegnato alla Music University of National University of La Plata (Argentina), e dal 1983 al 1989 è stato direttore musicale del gruppo di teatrodanza dell’ University of Buenos Aires. Nel 2005 era presente alla biennale di venezia nel padiglione dell’argentina insieme all’artista Jorge macchi.

    www.rudni.com

  • Michele Spanghero al Teatro La Fenice 2015

    Michele Spanghero

    L’attività di Spanghero (Gorizia, 1979) si focalizza principalmente sull’arte acustica, declinata nella forma di musica (come contrabbassista) e di sound art. Parallelamente conduce anche un percorso di sperimentazione visiva con particolare interesse verso il medium fotografico. I lavori di Michele Spanghero sono connotati per un approccio estetico trasversale e multidisciplinare che, partendo solitamente dal suono, si ritrova tangenziale all’arte visiva. Ha esposto e si è esibito in vari contesti internazionali quali musei, gallerie, fiere, teatri, club e festival in Italia, Slovenia, Francia, Svizzera, Olanda, Belgio, Danimarca, Germania, Austria, Repubblica Ceca, Polonia, Lituania, Lettonia, Estonia e Stati Uniti d’America. Nel 2013 ha vinto il Blumm Prize di Bruxelles ed è stato tra i vincitori del premio Level 0 e tra i finalisti del Premio Terna 05; nel 2012 ha vinto il Premio Icona ad ArtVerona. Le sue opere fanno parte di collezioni pubbliche e private tra cui il museo Ettore Fico di Torino e il TRA di Treviso. Ha pubblicato dischi per varie etichette tra cui Palomar Records, Gruenrekorder e MiraLoop.

    www.michelespanghero.com

Galleria Civica | Palazzo Santa Margherita

Corso Canal Grande 103 - 41121 Modena (MO)